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Come adeguarsi al Whistleblowing
La Legge n. 179/2017 ha introdotto in Italia un istituto di derivazione anglosassone noto come Whistleblowing.
L'obiettivo che si prefigge la normativa è offrire una tutela particolarmente rafforzata a quei dipendenti, sia pubblici che privati, che segnalino al datore di lavoro fatti illeciti di cui siano venuti a conoscenza durante lo svolgimento delle proprie mansioni.
Nel settore privato, il legislatore ha scelto di inserire la tutela del soggetto segnalante - il c.d. Whistleblower - all'interno della normativa sulla responsabilità amministrativa degli enti e delle società, ossia, nel d.lgs. n. 231/2001.
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Come condividere in sicurezza il contenuto di caselle PEC
In pochi anni la Posta Elettronica Certificata ha conquistato la ribalta ed è diventata il canale standard per comunicare tra tutti i titolari di una partita IVA, che sia di un ente pubblico, aziendale o di un professionista.
La fatturazione elettronica, obbligatoria dal prossimo anno, intensificherà il traffico, che non potrà più essere gestito con semplici programmi di posta.
Dal costante ascolto delle esigenze dei nostri clienti abbiamo rilevato che, contestualmente alla diffusione delle comunicazioni pec, sono emerse nuove esigenze, soprattutto nei contesti in cui molteplici persone dello stesso ente/ufficio devono poter accedere a questo prezioso strumento.
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GDPR Day 2018, buona la prima: grande successo a Milano
Successo per la prima tappa del GDPR Day 2018, tenutasi mercoledì a Milano. Il primo appuntamento aveva annunciato il sold out già due settimane prima dell'evento, con 105 partecipanti, più di 10 interventi e altrettanti relatori esperti. Con il successo di mercoledì, l'annuncio del sold out anche per la tappa di Padova, nonché con i feedback già giunti durante la giornata di Milano, il GDPR Day si conferma come un evento italiano di successo riguardo la GDPR.Un momento utile di informazione per chi vuole conoscere di più sul GDPR che, a conferma dell'alto valore, ha ricevuto il patrocinio della Commissione europea. E non solo formazione. Altrettanto prezioso il networking, grazie ad un format innovativo, che sin dall'inizio ha caratterizzato la conferenza, terminata con la tavola rotonda, un momento dedicato alle domande per relatori. In aggiunta, ci sono state durante la giornata diverse pause, come coffe break e lunch, per favorire dei momenti informali tra i presenti.
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GLOBAL RISK FORUM
Come rafforzare la governance dei rischi in uno scenario a complessità crescente
14-15 GIUGNO 2023 | Allianz MiCo - Milano Convention Centre
La crisi legata al costo della vita e gli effetti del cambiamento climatico sono i primi due rischi che il mondo corre nei prossimi due anni, a cui si aggiunge un lungo l'elenco di rischi globali: lo scontro geoeconomico, l'erosione della coesione sociale, la diffusione del cybercrime, le migrazioni su larga scala. Quali sono le sfide e quali le opportunità per coloro che si occupano di gestione del rischio?
Imprese, istituzioni e governi di tutto il mondo stanno affrontando una serie di rischi inaspettati che minacciano continuità del business, asset strategici e sicurezza nazionale. Ora più che mai, costruire modelli integrati di gestione del rischio globale è la priorità a cui CEO, Board member e business leader devono rispondere. L'incontro esclusivo di Business International – Fiera Milano riunirà aziende, esperti ed istituzioni per discutere le strategie per far fronte ai rischi emergenti.
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IDC Digital Forum: Multicloud 2020
COMUNICATO STAMPA
Infrastrutture IT aziendali: obiettivo multicloud ibrido
Il cloud ibrido crea un ambiente IT indipendente dall'infrastruttura ed è sostenutoda applicazioni abilitate da container, microservizi, API e tecnologie open source.
L'80% delle imprese si attiverà per accelerare il passaggio a infrastrutture basate sul cloud due volte più velocemente rispetto a prima dell’inizio della pandemia.
IDC ne parlerà il 25 novembre nel corso dell’IDC Digital Forum: Multicloud 2020MILANO, 26 ottobre 2020 – La pandemia di COVID-19 si è ampiamente dimostrata un forte stimolo per accelerare l'adozione del cloud e promuovere una trasformazione più rapida delle infrastrutture IT aziendali. Secondo la più recente analisi condotta da IDC sulla spesa mondiale destinata alla totalità del cloud (servizi cloud pubblici; infrastrutture hardware e software per erogare servizi cloud; servizi gestiti e professionali dedicati al cloud), gli investimenti complessivi per il cloud supereranno i mille miliardi di dollari nel 2024, con un tasso di crescita annuale (CAGR) pari al +15,7%.
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IDC Digital Forum: Security 2020
COMUNICATO STAMPA
Digital trust, la nuova piramide della sicurezza
La fiducia digitale si applica al business ed è centrata su meccanismi di sicurezza
che includono attributi come rischio, conformità, privacy e persino etica aziendale
IDC ne parlerà il 17 novembre nel corso dell’IDC Digital Forum: Security 2020
MILANO, 21 ottobre 2020 – IDC prevede che entro il 2025 il 25% della spesa per i servizi di sicurezza in tutto il mondo sarà dedicato allo sviluppo, all'implementazione e al mantenimento di un piano strutturato di fiducia digitale, il cosiddetto digital trust. E per facilitare la gestione e la crescita di questo programma, orchestrando le diverse funzioni aziendali, IDC prevede che entro il 2023 il 50% delle principali imprese mondiali nominerà nel proprio board un Chief Trust Officer.
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IDC Security Digital Forum 2021
COMUNICATO STAMPA
Sicurezza: crescono le minacce, cambia l’attenzione delle aziende
Le aspettative di fiducia degli stakeholder si stanno spostando dalla protezione di dati e risorse alla protezione di dipendenti, partner e clienti. Entro il 2023, il 55% della spesa in cybersecurity avverrà su piattaforme e framework unificati
Appuntamento il 17 giugno con l’edizione 2021 dell’IDC Security Digital Forum
MILANO, 17 maggio 2021 – Il nuovo decennio ci ha già dato diverse lezioni. La prima è che le parole "non lasciare mai che una buona crisi vada sprecata" avrebbero potuto essere dette per un’organizzazione di criminali informatici. La seconda è che il concetto di fiducia digitale – digital trust - sta rapidamente diventando un imperativo aziendale. Al centro di tutto questo, come sempre, c'è la sicurezza: quella barriera critica tra integrità dei dati e compromissione, componente fondamentale della piramide della fiducia digitale.
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IDC Security Forum 2022
COMUNICATO STAMPA
Cybersecurity, la guerra espone il fronte della resilienza IT
Una survey di IDC evidenzia un aumento degli incidenti di sicurezza IT dopo lo scoppio del conflitto tra Russia e Ucraina. Per i CISO europei la consapevolezza di dover lavorare per una maggiore resilienza informatica
Il 9 giugno a Milano e in live streaming l’IDC Security Forum 2022
MILANO, 09 maggio 2022 – L'invasione dell'Ucraina da parte russa dimostra che la guerra oggi ha molte sfaccettature e si combatte su più fronti, tra cui quello IT. I cyberattacchi sono da tempo una minaccia costante per gli Stati, le aziende e i consumatori di tecnologia, ma il conflitto in corso presenta al mondo probabilmente la più grave minaccia informatica che abbia mai dovuto affrontare. Poiché la guerra informatica - cyberwarfare - è uno strumento di punta dell’arsenale militare globale, ogni organizzazione, pubblica e privata, deve muoversi rapidamente rafforzando la sicurezza delle infrastrutture IT per prevenire potenziali interruzioni o danni, anche catastrofici. E questo indipendentemente dalla collocazione sullo scacchiere geopolitico.
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Il progetto di Piacentini per la trasformazione digitale nella P.A.
Plaudiamo a quanto vuole mettere in atto Diego Piacentini - Agenzia per l'Italia Digitale - e riportiamo le sue intenzioni pubblicate al seguente indirizzo: -
L’impatto del GDPR sulla spesa in sicurezza IT in Italia
ll picco della spesa in sicurezza IT trainata dal GDPR avverrà nel 2019, prevede IDC,con investimenti che nelle aziende italiane sfioreranno i 230 milioni di dollari .
Appuntamento il 10 maggio a Milano con l’IDC Security Conference 2018
MILANO, 5 aprile 2018 – Le analisi di IDC evidenziano come la spesa in sicurezza IT da parte delle imprese europee e italiane sia già - e lo sarà ancor di più in prospettiva - influenzata dall’entrata in vigore del GDPR il 25 maggio 2018. L’adeguamento alla regolamentazione europea sulla protezione e il trattamento dei dati avviene in un contesto di evidente e forte evoluzione, in cui non solo una parte sempre più importante dell’IT risiede al di fuori del perimetro aziendale, ma vanno anche sbiadendo sempre di più i confini tra ambienti fisici e digitali.
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Nuova normativa Europea in tema di protezione dei dati personali: un continente, una legge
Lo scorso 4 maggio 2016, sono stati pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea i testi del Regolamento europeo in materia di protezione dei dati personali e della Direttiva che regola i trattamenti di dati personali nei settori di prevenzione, contrasto e repressione dei crimini.Il Regolamento entrerà in vigore il 25 maggio 2016, mentre la Direttiva entrata in vigore il 5 maggio dovrà essere recepita dagli Stati membri obbligatoriamente entro 2 anni nel diritto nazionale.
La direttiva recepisce le nuove esigenze di privacy e riservatezza dettate dall'applicazione e diffusione delle nuove tecnolgie quali i social network e i big data.
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Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto per l'identità digitale
Il Sistema pubblico per la gestione dell’identità digitale (c.d. Spid)è un insieme di norme e regole tecniche che consentirà di identificare il cittadino in rete in modo univoco e gli permetterà di accedere a tutti i servizi on-line erogati dalla Pubblica Amministrazione e quelli degli operatori privati che intenderanno aderire, senza dover utilizzare credenziali diverse per l'accesso a servizi telematici di soggetti diversi.Il testo del D.P.C.M. del 24 ottobre 2014 è ora pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n° 285del 9 dicembre 2014.