In pochi anni la Posta Elettronica Certificata ha conquistato la ribalta ed è diventata il canale standard per comunicare tra tutti i titolari di una partita IVA, che sia di un ente pubblico, aziendale o di un professionista.
La fatturazione elettronica, obbligatoria dal prossimo anno, intensificherà il traffico, che non potrà più essere gestito con semplici programmi di posta.
Dal costante ascolto delle esigenze dei nostri clienti abbiamo rilevato che, contestualmente alla diffusione delle comunicazioni pec, sono emerse nuove esigenze, soprattutto nei contesti in cui molteplici persone dello stesso ente/ufficio devono poter accedere a questo prezioso strumento.
Abbiamo condotto interviste in primis ai responsabili dei sistemi informativi IT manger e CIO ma anche ai top manager, ai responsabili della sicurezza ed agli utenti che ogni giorno ricevono e spediscono pec.
Le richieste emerse riguardano 4 aree focali:
- STRUMENTI: le web mail pec sono lente e scarne di funzionalità per gruppi di lavoro, i clienti di posta non sono in grado di riconoscere ed elaborare i diversi tipi di messaggi pec. Spesso una pec contiene allegati di articolata apertura e comprensione (PDF/P7M/XML come nel caso delle comunicazioni SDI). Con questi strumenti lavorare con la pec è difficile e dispendioso;
- CONTROLLI: in molti casi si sono verificati smarrimenti di pec negli inoltri interni. Serve uno strumento di tracciatura delle azioni delle persone che garantisca che le pec vengano effettivamente lette e prese in carico nel più breve tempo possibile. Un sistema di allarmi e reminder può aiutare ad evitare mancate letture e perdite economiche;
- SICUREZZA: anche per rispetto della nuova direttiva GDPR, è indispensabile poter legare privilegi autorizzativi ed evitare che le persone accedano alle sole pec di loro competenza;
- VALORE LEGALE: le pec sono documenti nativi digitali e quindi per poter garantire l’opposizione a terzi in sede di contenzioso è obbligatorio per legge sottoporli a processi di conservazione digitale a norma certificata.
Le esigenze degli intervistati ci hanno spinto ad una ricerca di mercato mirata per trovare la soluzione che fosse più completa, semplice e sicura da utilizzare e con referenze verificabili.
Il gestionale pec selezionato come “best in class” è già stato introdotto in svariate realtà tra cui:
- Enti pubblici della PA centrale e locale
- Banche ed assicurazioni
- Aziende manifatturiere e della grande distribuzione
- Azienda alimentari
- Multinazionali
Con oltre 300 progetti condotti con successo e soddisfazione tra le referenze, sia degli IT manager che degli operativi, Concentrazione ritiene di aver selezionato il sistema migliore per usare la PEC a beneficio di tutti gli uffici aziendali, senza i rischi di indebito utilizzo o di mancata ricezione interna dei messaggi.
Molti clienti hanno apprezzato l’integrazione con i servizi di conservazione digitale a norma.
In conclusione la PEC gestita con webmail o programmi di posta come outlook è una perdita di tempo ed una minaccia che può portare a perdite economiche ingenti, mentre la PEC gestita con il Gestionale PEC è uno strumento fondamentale, per risparmiare soldi nelle comunicazioni ufficiali aziendali e per avere una tutela legale opponibile a terzi.
Fonte: http://www.concentrazione.eu/